domenica 31 luglio 2011

KUNG FU - NOBILE E ANTICA ARTE DI DIFESA

Il kung fu è primariamente un modo di combattere di origine cinese; al suo interno sono racchiuse tutte le arti marziali cinesi Interne ed Esterne (es: Tai Ji Quan, Ba Ji Quan, Meihua Quan, Xing Yi Quan, Ba Gua Zhuang, Tang Lang Quan, ecc).

Per millenni, e nelle più svariate condizioni storiche e sociali, i cinesi hanno utilizzato il Gong Fu per lottare, conquistare e difendersi, non di rado anche a scapito della vita.
Un'arte marziale che sia veramente tale deve fornire i mezzi per vincere in uno scontro, di qualunque tipo esso sia e per millenni gli stessi cinesi hanno cercato il modo più efficace di pervenire a questo risultato.

L'abilità degli antichi praticanti è divenuta giustamente leggendaria e nella maggior parte dei casi, purtroppo, il livello attuale è ben lontano da essa forse perchè sono cambiati anche gli scopi per i quali si pratica.
Ciò non toglie che ancora oggi i
vari stili tradizionali di kung fu rappresentino un metodo di combattimento di notevole efficacia. Efficacia che, tuttavia, si rivela allo studente solo dopo un periodo piuttosto lungo, variabile a seconda delle attitudini individuali, di pratica assidua e completa dedizione.

Le tecniche di combattimento, infatti, devono essere praticate ripetutamente per innumerevoli volte, finché non divengono parte delle reazioni inconsce e istintive dell'allievo; solo a quel punto non ci sarà più spazio tra l'attacco dell'avversario e la propria, precisa, reazione, perché non ci sarà bisogno di ricorrere ai lenti processi della mente razionale per pensare al da farsi. Tutto accadrà spontaneamente e il tempo e lo spazio muteranno di significato, al servizio dell'ineluttabile vittoria del guerriero kung fu.

Ecco perché si dedica molto tempo all'allenamento quasi ossessivo delle forme e delle tecniche di base, create secondo il principio della massima utilità.
Al principiante occidentale può sembrare di perdere del tempo in posizioni assurde, soprattutto se confrontate con sport da combattimento più recenti dove in pochi mesi e con una selezione ristretta di esercizi si sale su un ring. Queste metodiche di allenamento intenso e talvolta logorroico sono solo, in realtà, chiavi di accesso a una realtà più profonda. Per costruire un castello, si dice nel kung fu, ci vuole molto tempo, ma sarà poi assai difficile da abbattere, mentre per costruire una casa ci vuole meno tempo, ma essa crollerà molto più facilmente.
Antica rappresentazione degli allenamenti di kung fu

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